sabato 11 gennaio 2014

Tutta colpa delle ciliege.....

Rieccoci dopo un pò di giorni.
Dopo la sosta "termale" siamo ripartiti in direzione sud ancora sulla ruta 7 cilena. in questo tratto per tantissimi chilometri la carrettera è ancora stretta, quasi strangolata dalla foresta che sembra volersi riprendere anche quella piccola striscia di ghiaia che l'uomo ha usato per tagliare in due questa zona incontaminata. All'unico distributore incontriamo altri motociclisti, e mettiamo il nostro adesivo assieme a quelli di altri viaggiatori passati di qua.









Vorremmo arrivare a Puerto tranquillo, sul lago general carrera, ma dopo villa cerro castillo, si scatena un nubifragio che ci accompagna per quasi 100 km di sterrato. Ci rifugiamo quindi a Baia Muerta, 30 km prima, in un hostal, senza internet.

Ripartiamo alla volta di Perito moreno, che raggiungeremo costeggiando l'immenso lago.

Dopo 70 km dal rifornimento a Puerto Guadal, inizio a sentire un rumore alla ruota dietro, all'inizio sembra la catena lenta, ma poi mi sembra troppo e mi fermo: è il cuscinetto della ruota dietro.









Purtroppo è già sgabbiato, non riusciamo a tirarlo fuori, quindi Luca carica la ruota e va a Chile Chico, 40 km avanti. tornerà dopo 2 ore abbondanti, nelle quali io e anna ci siamo passati il tempo mangiando bacche di el calafate.






Proseguiamo gustandoci i panorami fantastici di questo lago, arrivando a Perito moreno abbastanza tardi. Qui scopriamo che, causa sagra della ciliegia, al Los Antiguos, in tutto il paese è rimasto un posto letto.

Morale io e anna spostiamo un po di giochi per bambini e campeggiamo nel giardinetto del hostal.



L'indomani abbiamo il tappone per el calafate ( non la bacca) 650 km compreso 250 del famigerato ripio della ruta 40 argentina.
Alla fine non è puoi questo disastro , ma arriviamo comunque a destinazione alle 9 di sera, dopo aver perso oltre un'ora a cercare benzina a lo tres lagos, dove l'unico distributore l'ha finita! un po' in un cantiere un po dai carabineros troviamo i  10 litri che ci servono.

Oggi meritato giorno di sosta per la visita al ghiacciaio perito moreno, le parole anche qui non servono, bastano le immagini.





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